Fondazione CDSE, Marco Perna, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi / 1917. Donne in marcia contro la guerra

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LA SCHEDA

Fondazione CDSE / Marco Perna / Alessia Cecconi / Luisa Ciardi
1917. Donne in marcia contro la guerra

Collana: Grafemi

ISBN: 9788894052138 || Prezzo: 13,00 (spese di spedizione incluse)

Un volume pubblicato da Djinn Edizioni.

Per ordinare il volume: scrivere a djinnedizioni@gmail.com.

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IL LIBRO

1917: l’Italia è nel pieno del primo conflitto mondiale, una carneficina che registrerà, alla sua fine, nove milioni di morti. E con la maggior parte degli uomini al fronte, il loro posto nelle fabbriche viene preso dalle donne – madri, sorelle, fidanzate, vedove degli uomini spediti a combattere. Donne che a un certo punto dicono basta.
Questo volume racconta un esemplare caso di studio della protesta femminile contro la guerra che percorse l’Italia come un’onda di terremoto, da Milano a Torino, da Pistoia a Prato.
Protagonista e voce trainante della protesta fu la sindacalista Teresa Meroni, animata da ideali di uguaglianza e giustizia: a lei si deve una marcia tutta al femminile che attraversò l’intera Valdibisenzio, da Cantagallo a Prato, raccogliendo nel cammino sempre più manifestanti, centinaia di operaie che lasciarono telai, orditoi e rammendi per unirsi a lei in nome dei diritti e della pace, di una società che avrebbe visto gli uomini e le donne allo stesso livello, in un mondo in cui libertà e diritti fondamentali, tra cui quello di dire no alla guerra, sarebbero stati garantiti.
La protesta avvenne nell’estate del 1917, e fu messa a tacere con forza: Teresa e le altre donne furono insultate, assalite, arrestate, processate da quel che si autodefiniva «ordine».
Ma se guardiamo al mondo di oggi, al ripudio della guerra sancito dalla nostra Costituzione e ai conflitti armati nel mondo, alla condizione della donna, si palesa quanto le parole di Alessia Cecconi e Luisa Ciardi e l’arte di Marco Perna mostrano in filigrana: la marcia delle donne della Valdibisenzio non è ancora finita, quei passi ancora risuonano, necessari.

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GLI AUTORI

Marco Perna (1960), disegna da sempre affiancando la passione per il fumetto (da l’Uomo Ragno di Steve Ditko e John Romita alle riviste «Alter Alter» e «Frigidaire», da Moebius a Andrea Pazienza e fino a Magnus) a quella per la pittura italiana di fine Ottocento e all’illustrazione anni Trenta del Novecento. Tra i suoi lavori pubblicati si ricordano le copertine e le illustrazioni interne della rivista «Sherlock Magazine» (2004-2008, Delos Book) e del volume Sherlock Holmes a Bologna (di Giampiero Benedetti e Patrizia Checchi, ed. Vilmy Montanari). Appassionato di storia del Novecento, collabora da qualche anno come ricercatore per la Fondazione CDSE della Valdibisenzio.

Luisa Ciardi (1984), storica del lavoro e archeologa industriale, è segretaria scientifica della Fondazione CDSE. Membro dell’AISO (Associazione Italiana di Storia Orale), ha coordinato numerosi progetti di indagine, raccolta e archiviazione di fonti orali, con un’attenzione particolare alla storia sociale del lavoro e della seconda guerra mondiale. Come archeologa industriale è consulente per progetti didattici, eventi pubblici e interventi di valorizzazione da parte degli enti. E’ inoltre autrice di sceneggiature per spettacoli teatrali ambientati nelle fabbriche in disuso del pratese. Tra le sue pubblicazioni si ricordano monografie sulla storia di singole industrie del pratese e contributi sul rapporto tra fabbriche ausiliare e prima guerra mondiale. Coordinatrice, insieme ad Alessia Cecconi, del progetto della Regione Toscana “1917: Donne in marcia contro la guerra”, ha ideato mostre e progetti didattici su questo tema.

Alessia Cecconi (1981), storica dell’arte, è direttrice della Fondazione CDSE della Valdibisenzio e collaboratrice della Fondazione Memofonte di Firenze. Le sue ricerche, concretizzate in svariate pubblicazioni scientifiche e divulgative, sono dedicate alle fonti storico-artistiche dal Quattrocento all’Ottocento, alla storia delle istituzioni culturali del Novecento e all’educazione al patrimonio; è inoltre co-autrice del manuale di storia dell’arte per la scuola media inferiore Arte e Immagine (RCS education-Fabbri editore, 2014). Come coordinatrice del progetto regionale “Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico toscano” ha curato mostre, pubblicazioni e reading teatrali dedicate allasalvaguardia del patrimonio artistico in guerra. Coordinatrice, insieme a Luisa Ciardi, del progetto della Regione Toscana “1917: Donne in marcia contro la guerra”, ha ideato e sceneggiato spettacoli e happening teatrali/musicali su questo tema.

Fondazione CDSE (Centro di Documentazione Storico-etnografica, Valdibisenzio Prato) è un’istituzione che si occupa da più di trenta anni, in ambito regionale, di memoria del Novecento, valorizzazione e didattica del territorio. Ha un archivio di circa 8.500 fotografie storiche, 500 fonti orali, archivi rurali e industriali di fattorie e fabbriche del territorio; come centro di ricerca ha all’attivo più di 60 pubblicazioni sulla storia e l’etnografia del territorio, frutto della collaborazione con Università e Istituzioni culturali che si occupano di memoria del Novecento in Italia.

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